Fumo e alcol fra i giovani: tutto troppo presto

Secondo studi recenti la fascia di iniziazione alla prima sigaretta è quella della scuola secondaria di primo grado: tra i 10 e i 13 anni.

Tutto troppo presto. “La prima volta che ho fumato è stato in casa con una sigaretta elettronica di mio padre e lui non lo sapeva. Era appena uscito per andare a fare benzina allora io sono andato a vedere se c’era la sigaretta, era sulla tavola, l’ho presa, mi sono chiuso in bagno e ho fatto il mio primo tiro. Era una bella sensazione allora ho fatto diversi tiri e così mi è venuto il mal di testa”. Anche i ragazzi delle medie fumano. Abbiamo chiesto ai nostri coetanei di raccontarci la loro esperienza. Molti hanno iniziato a fumare per imitare gli amici o le amiche, per sentirsi parte di un gruppo o perché, come ci hanno detto alcuni “fa apparire figo davanti agli altri”.

Secondo studi recenti la fascia di età dell’iniziazione al fumo di sigaretta è quella della scuola secondaria di primo grado (10-13 anni) e circa uno studente su cinque dai 13 ai 15 anni ha fumato più di una sigaretta negli ultimi 30 giorni. La maggior parte dei ragazzi che abbiamo intervistato fuma sigarette elettroniche (le cosiddette Puff), ma non solo. Spesso sono gli amici che già fumano a far provare la prima sigaretta: “La prima volta che ho fumato è stato con degli amici al parco. Eravamo appena usciti dalla discoteca e loro mi hanno chiesto di provare, avevo un po’ di paura ma ero anche curioso, ho provato una Puff all’anguria e ho tossito subito. Poi i miei amici mi hanno spinto a fare altri tiri. All’inizio ero contrario ma poi mi hanno convinto. Da quel momento non ho mai smesso di fumare”.

I giovani vengono spinti a fumare anche dagli aromi molto dolci e fruttati delle Puff: zucchero filato, coca-cola, fragola, e molti altri. Rispetto alle sigarette classiche poi, le Puff non lasciano cattivi odori sui vestiti, in bocca e nelle mani e quindi può essere piuttosto semplice il loro utilizzo all’insaputa dei genitori.

Bisogna ricordare che la legge prevede il divieto di vendita ai minorenni di qualunque tipo di sigaretta, dei liquidi (con o senza nicotina) e dei dispositivi elettronici. Nonostante questo anche i ragazzi molto giovani riescono a procurarsele. Come fanno? Le risposte si somigliano tutte: “me le compra mia sorella”, “vado dal tabaccaio che non mi dice niente”, “conosco ragazzi più grandi e me le faccio comprare da loro”, “le compro al distributore automatico, uso la tessera sanitaria di mio fratello”. I ragazzi che abbiamo intervistato ci dicono di sapere che il fumo fa male ma di non volere o di non potere farne a meno.

Un dato davvero preoccupante, considerando che questa è l’età dello sviluppo ed è stato provato che il fumo delle sigarette elettroniche può essere causa di malattie come ipertensione, diabete e può interferire con lo sviluppo neurologico dei più giovani. Ma perché quando si inizia a fumare queste sigarette è difficile smettere? In alcuni liquidi che vengono vaporizzati è presente la nicotina sintetica che è più potente di quella classica presente nel tabacco e crea più dipendenza. Quindi possiamo concludere dicendo che chi pensa che le Puff non facciano male alla salute si sbaglia: è molto facile iniziare a “svapare” ma è molto più complicato smettere.