“Alcol e droga. Cresce l’abuso tra i ragazzini”

L’allarme della primaria del pronto soccorso Curto “Si abbassa l’età del consumo: danni molto gravi”.

Abuso di alcol tra i giovani: “è chiaro che siamo davanti, e ormai da qualche anno, a un trend in aumento e il problema dell’etilismo acuto interessa anche molti minorenni”. Rita Curto, primario del dipartimento dell’emergenza all’ospedale di Civitanova, dal suo osservatorio in prima linea non nasconde la preoccupazione. Una decina di giorni fa le ambulanze hanno trasportato giovani, anche adolescenti, in coma etilico nel suo reparto, soccorsi sul lungomare davanti ai locali del divertimento.

“C’è una tendenza in aumento e si abbassa sempre più l’età dei soggetti coinvolti – aggiunge la dottoressa Curto – e questo dovrebbe allarmare tutti perché i danni che l’alcol può fare a questa età sono molto molto seri. Noto la stessa tendenza riguardo alle droghe leggere e spesso i due fenomeni sono associati. Quello che, inoltre, emerge è che l’abuso di queste sostanze non dipende da disagi sociali o familiari, ma è strettamente legato alle dinamiche della movida”.

Dal fronte degli operatori sanitari parte dunque l’allarme che già venerdì scorso il dottor Mario De Rosa, responsabile a Civitanova del dipartimento per la lotta alle dipendenze, ha portato sul tavolo del prefetto di Macerata Isabella Fusiello, durante la riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza, convocato per affrontare il caso Civitanova, con le notti dei fine settimana accompagnate dall’abuso di droghe e di alcol in una città che si vuole sempre più caratterizzare come divertimentificio della costa adriatica, ma che deve fare i conti con il problema di adolescenti privi di coscienza, sfatti per la qualità e quantità di alcol bevuta, trasportati in coma etilico all’ospedale.

Che Civitanova sia diventata, anche, una piazza dove il fine settimana fa rima con lo sballo di droga e alcol non è un mistero per nessuno. Alle soglie della stagione estiva i segnali sono già chiari e il prefetto Isabella Fusiello ha riunito tutte le componenti – sindaco e associazioni – per chiarire che questi fenomeni vanno combattuti con la collaborazione di tutti e con tutti i mezzi, a partire da un efficace controllo del territorio, dal confronto con i titolari delle discoteche, che convocherà, e da stringenti controlli per evitare che nei locali venga servito alcol ai minorenni. Un vertice durante il quale non sono mancate richieste al sindaco di Civitanova Fabrizio Ciarapica a impegnare più risorse finanziarie e più vigili urbani per garantire la vigilanza notturna.