Insulti razzisti sui campi di calcio, squalifiche nei campionati giovanili lombardi

Milano, 31 gennaio 2019 – Ancora episodi di razzismo sui campi da calcio dei campionati giovanili lombardi. Con 10 turni di squalifica è stato punito un giocatore della Sergnanese che, in una gara dei Juniores Under 19 di Cremona, dopo essere stato espulso per una bestemmia, ha offeso “pesantemente l’arbitro” Benyamin Hadami “rivolgendogli, inoltre, frase offensiva e discriminatoria quanto alla sua origine razziale”, si legge nella decisione del giudice sportivo. Un suo compagno di squadra è
stato squalificato fino al 15 marzo perché a fine partita ha contattato “tramite social network il direttore di gara insultandolo ed offendendolo”.

Nel campionato Allievi Under 17 di Legnano un giocatore del Barbaiana ha rivolto “espressioni discriminatorie per ragioni di razza, nazionalità e colore della pelle” a un avversario ed è stato squalificato fino al 28 marzo, sanzione ridotta in considerazione della giovane età. Infine, nella terza categoria di Mantova, la società Cannetese è stata punita con 400 euro di ammenda perché una trentina dei suoi tifosi hanno insultato un calciatore avversario utilizzando “tra l’altro espressioni offensive di chiaro stampo razziale per il colore della pelle”.