Sepe e l’accusa di bestemmia in Juve-Parma
Subito dopo il nuovo vantaggio della Juventus (rete di Cristiano Ronaldo due minuto dopo il pareggio di Cornelius) le telecamere hanno inquadrato Luigi Sepe esprimersi in una frase che sul web è stata indicata come una bestemmia. Il portiere del Parma ha smentito sui social, anche perché rischierebbe una squalifica.
Il rischio squalifica
Una spiegazione volta a sanare la situazione e a placare la rabbia di chi si sia potuto sentire offeso e di chi lo ha tacciato di ignoranza e maleducazione nei commenti sui social network. Anche perché secondo il regolamento in vigore da parte della Federcalcio, Sepe potrebbe essere sottoposto a verifica da parte del Giudice Sportivo e rischiare una squalifica. La bestemmia è in tutto e per tutto un atto ingiurioso e antisportivo, punito dal direttore arbitrale nel momento in cui venga colto in tempo reale. Altrimenti, come in questo caso fosse confermata la frase blasfema, attraverso le immagini con l’utilizzo della prova tv.