Quirinale, tra i premiati c’è Angela Buanne e il “Viaggio al centro della notte” tra i giovani sballati
“Un anno fa è morta a Londra una persona di grande rilievo sociale, Jonathan Sacks, Rabbino capo di Gran Bretagna, che diceva: ‘Un Paese è forte quando si prende cura dei deboli; è ricco quando si occupa dei poveri; diventa invulnerabile se si occupa delle persone più vulnerabili’. Queste non sono affermazioni utopistiche o ideali, sono elementi concreti della realtà di ciascuna comunità, di ciascun Paese. Tutto questo è stato, del resto, posto in evidenza dalla pandemia, che ha reso evidente come dipendiamo gli uni dagli altri, in ciascun Paese, in ciascun luogo, in ciascuna città, in ciascun borgo, in ciascuno Stato, nella comunità internazionale”. Lo ha affermato il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, consegnando al Quirinale le onorificenze Omri conferite “motu proprio” nel 2020 e nel 2021 a 65 cittadini distintisi per atti di eroismo e impegno civile. Una cerimonia commovente e partecipata, al termine della quale il Capo dello Stato si è intrattenuto con i premiati per strette di mano e scambio di opinioni.
Gli “eroi” di Mattarella che onorano l’Italia
“Sono onorificenze -ha ricordato il Capo dello Stato- dovute al fatto che siete protagonisti di gesti, o di comportamenti prolungati, di solidarietà, di altruismo, di iniziative volte ad assicurare il bene comune, iniziative di senso di responsabilità nei confronti della collettività, in cui tutti siamo inseriti. Questo va a vostro merito, ma esprime anche una sensibilità diffusa nel nostro Paese, tra la nostra gente: una sensibilità di senso di responsabilità per gli altri, una sensibilità radicata nella cultura e nella vita civile dell’Italia. Vedete, senza solidarietà non esiste una vera comunità in cui vivere e convivere. Sentirsi parte di una comunità conferisce fiducia e speranza, anche sicurezza”.
Angela Buanne e il “Viaggio al centro della notte” di Luca Maurelli
Alcolismo giovanile, droga, sballi. Una lotta impari da portare nelle scuole che qualcuno, da tre anni, conduce sull’asse Roma-Napol. E’ Angela Buanne, 54 anni (Napoli), Ufficiale dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, tra i premiati del Colle: “Per il suo contributo alla causa della sensibilizzazione presso i giovani sul tema della sicurezza stradale e del contrasto all’alcolismo e alle stragi del sabato sera”, un progetto che nasce dalla pubblicazione del libro del giornalista del Secolo d’Italia, Luca Maurelli, “Viaggio al centro della notte” (Guida Editori), poi diventato un progetto scolastico di incontro con i giovani sui temi dell’alcolismo e dell’uso delle droghe.
Questa la motivazione alla base dell’onorificenza ad Angela Buanne:
“È la madre di Livia Barbato, deceduta poco più che ventenne nel luglio 2015 per le ferite riportate in un incidente stradale causato dal fidanzato, che in stato di ebrezza, guidò contromano per diversi chilometri. Nello stesso incidente perse la vita il conducente dell’auto proveniente dal verso giusto di marcia. La vicenda della figlia è stata raccontata nel libro “Viaggio al centro della notte” del giornalista Luca Maurelli che affronta più in generale la piaga delle stragi del sabato sera, dell’alcolismo giovanile e degli sballi facili. Grazie al sostegno della Fondazione Ania (Associazione nazionale imprese assicuratrici) e della fondazione Exodus di Don Antonio Mazzi, Angela, accompagnata da Luca Maurelli, gira le scuole per incontrare gli studenti e sensibilizzarli sul tema della sicurezza stradale”.