I giovani ai tempi del lockdown, il Sert: “Allarme alcolismo, droga e violenza”
Il mercato degli stupefacenti non si è fermato e gli affari dei pusher vanno a gonfie vele
Lockdown e allarme alcolismo e droga tra i giovani. Le restrizioni previste per limitare il contagio da Covid-19 stanno avendo un’influenza anche su giovani e giovanissimi della nostra città che, in mancanza di alternative, rischiano di sviluppare dipendenza da alcool e sostanze stupefacenti. I dati del Sert di Parma mostrano un leggero aumento dei ragazzi e delle ragazze seguite per quanto riguarda questo tipo di dipendenze.
Il mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti non si è fermato e gli affari dei pusher vanno a gonfie vele, come dimostrato dai recenti arresti e sequestri di droga da parte di polizia e carabinieri che non hanno mai abbassato la guardia per contrastare un fenomeno che non dà cenni di rallentamento.Come si è verificato con la maxi rissa in piazzale della Pace di qualche giorno fa, poi, spesso questi due elementi si sommano alla violenza gratuita contro gruppetti di coetanei, spesso concretizzata con appuntamenti presi tramite i social. Una pratica certo non nuova ma che con l’emergenza Coronavirus, la chiusura delle scuole la sospensione degli spazi di socialità ha assunto toni sempre più allarmanti. Il fenomeno delle baby gang, poi, non è stato rallentato dalle regole previste per la zona arancione. Tanti ragazzini si trovano ancora nelle vie del centro storico, anche se i locali sono chiusi.