I giovani si stanno rovinando: i dati sul consumo di droga e alcol fanno tremare.

I giovani rischiano davvero tanto. I dati emersi dal consumo di alcol e droga sono allarmanti. In che modo si può arginare il problema?

Il mondo dovrebbe essere un luogo sicuro ed in cui ogni individuo, a prescindere dall’età, dovrebbe sentirsi al sicuro. Tuttavia i pericoli e le insidie sono dietro l’angolo, e bisogna fare molta attenzione. Alcuni momenti della vita appaiono particolarmente difficili e tristi, ed in queste fasi in cui si è più vulnerabili l’allerta deve essere sempre più alta.

Difatti molto spesso il pericolo è proprio all’interno di sé stessi. Nei momenti in cui ci si sente persi può accadere qualsiasi cosa, e si possono verificare situazioni impensabili. L’adolescenza e gli anni della giovinezza sono quelli in cui i singoli individui sono più esposti al cambiamento e proprio per questo motivo si può perdere la propria strada. Cosa fare dunque quando ci si sente persi o in un mare di difficoltà? In primis chiedere aiuto ai genitori o comunque a persone in grado di supportare ed indirizzare.

Non vergognarsi dei propri errori ed affidarsi ad un supporto psicologico. Al contempo anche i genitori non devono mai perdere di vista i propri figli, ed essere sempre pronti ad ascoltarli. I dati di un recente studio riguardo il consumo di alcol e droga evidenzia una situazione tutt’altro che rosea. A quanto pare i giovani fanno troppo uso di droghe, alcol e psicofarmaci. 

I giovani e la droga: come arginare il problema

L’adolescenza è una delle fase più complesse della vita di un individuo. Fra i 14 ed i 19 anni si verificano diversi cambiamenti in primis a livello fisico, ma anche a livello psicologico.  Questo cambiamento genera spavento ed un senso di disorientamento nei ragazzini. Liti in famiglia, senso di ribellione, difficoltà a rapportarsi con gli altri possono essere solo alcuni degli aspetti presenti nel periodo adolescenziale.

Tuttavia vanno considerati i primi  approcci con i pericoli ed il mondo esterno. Difatti si inizia ad uscire da soli, senza il controllo dei genitori o comunque di un adulto. In questa fase alcuni ragazzi possono entrare a contatto con alcol e droghe, diventandone anche dipendenti. Dalla relazione annuale presentata al Parlamento dal Dipartimento delle politiche antidroga è emerso che il 28% dei ragazzi fra i 14 ed i 19 anni fa uso di alcol e sostanze stupefacenti. Le motivazioni che spingono i più giovani a bere o drogarsi possono essere molteplici.

Tuttavia ci sono altri fattori che preoccupano, come ad esempio la facilità con cui gli adolescenti riescono a procurarsi bevande alcoliche, cannabis e droghe varie. Inoltre vanno considerate anche le conseguenze come gli incidenti stradali, gli atti di violenza, gli stupri. Dunque tenendo conto dell’aumento di questi fenomeni provocato dall’uso di sostanze stupefacenti bisognerebbe fare più attenzione da parte dell’intera comunità. Sarebbero necessari maggiori controlli per cercare di far diminuire la circolazione di droghe e alcol.