Sport, Cultura e Legalità: tre armi per combattere droga e alcol fra i minori
Successo e apprezzamento per il seminario di studi curato dal segretario regionale del sindacato della Polizia di Stato, Coisp, Giovanni Alfano
Oltre 130 studenti e circa 100 ospiti, unico evento del suo genere nel Molise per quanto riguarda l’accurata intelaiatura degli argomenti trattati e la collaborazione di tutti.
“Risultati di questa portata non solo ci rendono molto orgogliosi”, dichiara l’organizzatore del convegno Giovanni Alfano, Segretario Regionale Generale del sindacato di Polizia COISP, “ma ci spronano ad impegnarci maggiormente per la realizzazione di un’educazione dei giovani nella salvaguardia del futuro di tutti”.
Durante l’incontro si è voluto sensibilizzare i giovani sui rischi della guida in stato di ebbrezza e uso di sostante stupefacenti. Come hanno ribadito gli esperti del settore, purtroppo, il consumo di sostante alcoliche incide seriamente sulla salute pubblica. Oltre 200 diverse malattie ed il 7,4% di tutte le disabilità e delle morti premature sono riconducibili all’abuso di tali sostanze.
Una piaga sociale che coinvolge non solo un pubblico giovanile, ma bensì si estende fino all’età adulta, alimentata sia dal consumo che dalla vendita. Sono molti i giovani che, ignari delle conseguenze e delle modalità di utilizzo, provocano al loro corpo traumi a volte irreparabili. Drammi che si estendono non solo alla singola persona ma a tutto il nucleo famigliare e affettivo. La decisione giusta, proveniente da una corretta educazione sull’utilizzo e non sul divieto perentorio, possono donare il giusto valore della vita ad ogni nostro singolo futuro individuo.
Ha aperto il convegno il Professore Sergio Sammartino del Liceo Classico che, nel portare il saluto del Dirigente scolastico Prof. Sergio Genovese, assente per ragioni personali, ha ribadito che occorre entusiasmarci sulle piccole cose godendo con lucidità di ogni nostra singola scelta e di non aderire alla oramai nota “cultura dello sballo”. Ritornare alle modalità di festa e di unione così come si faceva nel passato godendoci quei momenti e gli amici senza l’aiuto di alcol e droghe.
Il sindacato di Polizia COISP ed i relatori con chiarezza hanno affrontato il problema che fagocita giorno dopo giorno i ragazzi, facendo luce con la cultura e scacciando il fantasma dell’ignoranza.
In rappresentanza dell’Amministrazione Comunale di Campobasso era presente il Dr. Luca Praitano, Assessore allo sport ed alle politiche sociali, co organizzatore dell’evento formativo ed informativo rivolto principalmente ai ragazzi delle scuole medie superiori, agli sportivi ed agli appartenenti alla Polizia di Stato.
Condotti dal moderatore Giovanni Alfano sono intervenuti Il Questore di Campobasso, Dr. Alberto Francini, il Questore di Isernia, Dr. Roberto Pellicone, il Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Campobasso, Dr. Guido Rispoli, il Dirigente della Polizia Stradale di Campobasso Dr. Marco Graziano, la Prof.ssa Antonella Presutti, Presidente della Fondazione Molise Cultura, l’Atleta Beniamino Scibilia, responsabile tecnico della Sezione Giovanile del Gruppo Sportivo della Polizia di Stato Fiamme Oro, settore Lotta di Campobasso, Dr. Gabriele Di Giuseppe, Dirigente della Polizia Postale di Campobasso, Dr. Furio Martino PATETE, Medico Principale della Polizia di Stato della Questura di Campobasso, sottolineando nei loro brillanti interventi, quanto di fatto ai nostri ragazzi manchi di fatto una reale percezione sul rapporto fra futili leggerezze e poi le reali conseguenze che queste comportano.
Filmati, slide ed immagini…ma non solo. Interventi qualificati ci sono stati da parte di Padre Lino Jacobucci della Comunità di recupero “La Valle” di Toro che ha portato una valida testimonianza di quanto male può portare il consumo di quelle che sono le sostanze stupefacenti.
In rappresentanza della Associazione Nazionale Polizia di Stato Sezione Carlo Tufilli di Campobasso c’era il Commissario r.e. Pasquale Fuschetto ed in rappresentanza del Coisp di Pescara era presente il Segretario Generale Provinciale Giovanni Catitti ed in rappresentanza del Coisp di Matera era presente il Segretario Generale Provinciale Nicolantonio Giordano.
Il Senatore Fabrizio Ortis, nel telegramma fatto pervenire al sindacato COISP, ha plaudito all’iniziativa.
Sia il Questore di Campobasso che il Medico Principale della Polizia di Stato dr. Furio Martino Patete, hanno sottolineato che i pericoli legati al consumo di alcool e droga sono molteplici, oltre a rappresentare un serio rischio per la salute a lungo termine favorendo negativamente il deterioramento dell’organismo. Tali sostante quindi rappresentano non solo una delle cause principali di incidenti stradali ma anche lo sviluppo di patologie e di disagio sociale fra i giovani.
Testimonial d’eccezione il sig. Giuseppe, ospite della Comunità La Valle di Toro che ha raccontato, ai ragazzi presenti, la sua triste storia di sofferenze a seguito dell’assunzione di sostanze stupefacenti, per la prima volta a 14 anni, passando da quelle più leggere al consumo di quelle più pesanti, per arrivare infine al consumo sistematico di cocaina a circa 28 anni. Dopo l’ingresso in comunità ha partecipato ai vari progetti di prevenzione della droga. “Io vi dico di non farlo. Nessuno può obbligarvi a fare uso di sostanze. Quando vi inviteranno a provare…..rifiutate categoricamente e cambiate amicizie, non siate leggeri è in gioco la vostra vita….”.
Alcuni ragazzi del Liceo Classico hanno voluto realizzare una foto con le numerosissime forze di Polizia presenti in sala ed il Presidente Michele Falcione del P.G.S., ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni, ha commentato rivolgendosi ai ragazzi che “dovremmo imparare tutti a vedere oltre le divise, per riconoscere l’impegno quotidiano di persone uguali a noi che spendono la loro vita per la nostra sicurezza. Ricordatevi che Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Municipale devono essere considerati amici e non nemici, non abbiate timore di loro ma portategli rispetto.”
Gli operatori sociali del Comune di Campobasso, dipendenti del Servizio in Ambito Territoriale Sociale, hanno sottolineato il loro impegno che li vede quotidianamente impegnati presso gli Istituti di Istruzione in attività di prevenzione tra le quali anche quelle previste dal protocollo d’intesa sottoscritto con il Coisp “per la prevenzione ed il contrasto del fenomeno della dipendenza giovanile da sostanze stupefacenti ed alcol e promozione della cultura e della legalità”.
Un ringraziamento particolare a chi ha contribuito all’ottima riuscita di questo evento il Sig. Carlo Remor che con le sue fotografie ha immortalato l’evento e la Sig.ra Antonella Gallo che ha contribuito nell’organizzazione logistica.