Perché fanno notizia gli insulti e le bestemmie nel calcio femminile?
Morace, allenatrice del Milan, accusa le avversarie di aver insultato e bestemmiato in campo. Che a noi sembra la normalità: non si fa, ma succede come con gli uomini
“Sentire le bestemmie è stato uno spettacolo indecoroso”
«Sentire le bestemmie in campo è stato uno spettacolo indecoroso - ha detto -. La Pink Bari ha una dirigenza ottima e competente, ma alcune loro giocatrici non hanno capito che il calcio femminile sta crescendo in tutto e devono cambiare atteggiamento». Che è già un ragionamento diverso. Come a dire: occhio che non si può continuare come se non ci seguisse nessuno, perché non è più così. L’Italia femminile si è qualificata per i Mondiali ed è bene che ci si uniformi a regole universalmente riconosciute.
La presidentessa del Bari, Alessandra Signorile, ha poi dichiarato: «Sono rimasta perplessa dalle sue dichiarazioni. Credo siano state davvero eccessive». «Ero in panchina, una partita con sole tre ammonite non può essere definita violenta. C’è stato solo un battibecco poco educato tra Morace e una mia calciatrice, che ha risposto a un epiteto. Inoltre, sapesse quante volte, dagli spalti e in campo, ci dicono “terún”!».