Buffon insegnerà i valori della Nazionale: bestemmie, scommesse, lealtà sportiva ……
Cosa farà Gigi Buffon in Nazionale, in qualità di capo delegazione? Insegnerà bestemmie, scommesse…. i valori dell’Italia. Buffon ha annunciato il ritiro dal calcio a 45 anni ed è stata ufficializzata la sua nomina a capo delegazione della Figc. Nel comunicato della Federazione si legge che Buffon “sarà anche coinvolto nelle iniziative che la Federcalcio promuove nelle scuole per promuovere i valori della nazionale”. Un testimonial perfetto!!!!!
Per quanto riguarda la scuola, Buffon non è proprio un esempio.
Bocciato due volte alle superiori (ragioneria), pur di iscriversi all’università di Legge a Parma presentò addirittura un diploma di maturità falso di un istituto di Roma mai frequentato che gli valse una denuncia per truffa: era il 1997, patteggiò con una multa di 6,5 milioni di lire.
E nemmeno per l’educazione.
Il primo comandamento del buon cittadino è “Non bestemmiare”: specie se lo fai negli stadi italiani, spesso semi-deserti, dove la bestemmia viene sentita in mondovisione, amplificata e corri il rischio di essere multato e squalificato come capitò al distratto Gigi in un Parma-Juventus con bestemmia urlata all’indirizzo del giovane Portanova.
Per non parlare di illeciti e scommesse.
Scommettere sulle partite per chi fa il calciatore è un reato grave. Non si può fare. Nemmeno se hai un amico che ha una tabaccheria-ricevitoria a Parma, si chiama Massimo Alfieri e al quale mandi 14 assegni da 50 a 200 milioni di lire per un totale di 1 miliardo e mezzo che vengono subito trasferiti sul conto di Lottomatica. Neanche se questa ricevitoria ha una percentuale di vincita dell’83%. Non si fa.
Ora Gigi Buffon spiegherà tutto a tutti?????